lunedì 7 dicembre 2009

MA

Tu e i nostri lunghi discorsi immateriali che puzzano di alcol.
Rollarti una sigaretta cosa vuoi che sia. I soggiorni invasivi nel mio cuore cosa vuoi che sia.
Davvero vorrei cancellare i tuoi ma. Riempire le tue pause in qualche modo.
Mi ripeti cos'hai detto? Che c'è la musica e non sento un cazzo.

mercoledì 25 novembre 2009

UNA DOMENICA COME TANTE ALTRE

Ieri ti ho detto che sei decisamente indeciso e tu ridendo mi hai regalato un semiabbraccio. L'autolesionismo.
Che poi cos'è questa storia che ci sto male se non mi rispondi. E tu che non lo fai mai mai.
Davvero vorrei circumnavigare il tuo cervello.
Secondo me non è il tuo tipo, mi dici.

giovedì 19 novembre 2009

GIOVEDÌ

Semplicemente mi piacerebbe vedere la tua faccia se ti dicessi che in fondo mi dispiace.
Non ti rincorro solo perchè sono fuori allenamento e fumo troppo. Che ci chiudiamo nei nostri microcosmi e mi dici che tu pensi tanto. Farsi spazio tra le numerose fantasie. Su di te. Che sei decisamente indeciso.
Oggi è giovedì e porterò dei fiammiferi.
Ammalarsi.
Guarire, magari.
Come quando si dice di metterci una pietra sopra.

mercoledì 11 novembre 2009

PENSIERI CONFUSI/IL FILTRO ERA TROPPO LARGO

La tua maledetta fretta e i tuoi capelli bruciati strappati scopati disidratati.
E mi chiedi perchè non sorrido forse perchè non vivo.
Svegliami ancora la notte d'estate il sudore le tempie i corpi nudi.
Non sarà mai come allora sarà sempre molto grigio.
Starei ancora a contare le stelle che ci dividono, lo sai.
I biscotti che bagni di latte come quando tanto tempo fa.
E mi chiedi perchè non sorrido forse perchè non vivo.

giovedì 22 ottobre 2009

JOHNNY

Non è che mi dia fastidio, sai? Ma questo rumore così silenzioso mi fa pensare che ci sia qualcosa anche al di là di.
Te. Forse non è la sciarpa nuova e neanche la sigaretta rollata. Forse il filtro è solo troppo grande per.
Me. L'impazienza di un anima che ha freddo. Ottobre. Zero gradi.
E mi dici sarebbe bello partire e vivere io e te ma solo io, io e te e magari un orto sì ma un orto che lo coltiviamo noi cioè.
Ti regalerò un bassotto. E lo chiameremo Johnny.

lunedì 28 settembre 2009

PROFUMI

Profumi di sigaretta.
E di Francia.

giovedì 24 settembre 2009

SE VORRAI

Come la carta di una sigaretta che brucia. Godiamoci ogni tiro, assaporiamolo e giungiamo al filtro insieme.
Dicevi era bello contare le foglie.
Possiamo farlo ancora se vuoi.
Ne abbiamo ancora tante di americhe da scoprire insieme.
Forse è solo che
è notte
e le stelle.

lunedì 7 settembre 2009

LO GIURO

Un sorriso puro come il tuo
io
non l'ho mai visto
mai.

sabato 29 agosto 2009

SONO SOLO SCELTE

Tutti questi sorrisi che mi perforano il cuore. Si tratta di scelte i n g o m b r a n t i: comprendimi, se puoi.

E continuerò a ripetere che non sarà quanto ma come. E risposte che giocano a nascondino. Imparare a porsi le domande giuste.

Sparire rimane la cosa più interessante che tu abbia mai fatto.

venerdì 14 agosto 2009

PUREZZA

Pioggia battente. Mifaimale. Il tuo ombrello bianco. 'Purezza'.
Sei un antidolorifico.

Il vento non mi permette di fumare. Si preoccupa per me. E io mi fido di lui.

Chi amami.

giovedì 13 agosto 2009

STELLE CADENTI e FALSE SPERANZE

“Speravo nella tua ‘buona notte’ e non so perché. Non avrei dovuto. Non avrei dovuto tante cose. Divertiti, cerca di.”


Cantare a squarciagola in motorino è l i b e r a t o r i o. Quasi quanto bestemmiare. Senza contare gli scontri tra moscerini&lingua. Che stavolta non sa di anice. Che stavolta non sa di te. L’anice, comunque, mi ha sempre fatto schifo.


Immaginai di vedere una stella cadente. O forse la vidi davvero. L’idea di averla immaginata mi affascina notevolmente. Mi piacerebbe raccoglierle tutte in un secchio, le stelle cadenti. Un desiderio al giorno. Ponderiamo le speranze.


Seguimi fin sotto casa, per favore. Un attimo che mi tolgo il casco.